Che dire un capolavoro, di tecnica, forza, ritmo, tattica e strategia, ben marcata in testa l’idea di portarmi a casa il mio titolo, contro un’avversaria Slovacca molto quotata, non solo nel suo paese, ma in Europa, neo Campionessa dilettante Europea Wako, ma non c’è stato match, riguardando il video forse sono calata solo alla quarta, ma 4 riprese vinte nettamente, tutta la preparazione la ho affrontata con Christian Brenna, sessioni di colpitori e sparring mirati, andavo solo in salita, senza cali, i colpi duri dall’inizio alla fine, io tenevo il centro del ring e non le davo tregua i suoi colpi non li sentivo, entravo con una combinazione, lei rispondeva, ma chiudevo sempre io, vinco ad un’unanimità, contro un palazzetto infuocato a tifare la propria beniamina di casa.
Ricevo i complimenti dal commissario di gara Serbo che ringrazio di cuore, per la stima nei miei confronti e ricordo che mi disse, “Su quel ring sembrava dovessi conquistarlo tu il titolo non difenderlo, hai vinto sempre, i suoi colpi non ti facevano cambiare espressione, non facevi una piega, i tuoi li sentiva tutti e si vedevano le sue smorfie di dolore nell’accusarli.” Ovviamente mia coach all’angolo Barbara Ruffolo, immancabile, che mi guidò come un video gioco, lo spavento di mattina, quando alle 5 i suoi lamenti mi svegliarono perché non stava bene fisicamente, ma la sera era tutto ok ;-))) Poi festa e birra Slovacca regalata dagli sponsor ovviamente regalo perfetto per il mio Coach!!!